• Laurea in Psicologia con indirizzo clinico e di comunità presso la Facoltà di Psicologia dell'Università di Torino.
• Specializzazione alla Scuola quadriennale in Psicoterapia Cognitiva presso il Centro Clinico Crocetta di Torino.
• Master in Psicoterapia dell'età evolutiva.
• Iscrizione all'Albo degli Psicologi della regione Piemonte n. 2886.
• Formazione specialistica per l'abilitazione all'utilizzo della tecnica EMDR: tecnica scientificamente riconosciuta e validata empiricamente per il trattamento di disturbi d'ansia, disturbo post traumatico da stress, lutti, separazioni, ecc...
Ho svolto consulenza in ambito privato e in contesti aziendali, occupandomi in particolare di sviluppo delle Risorse Umane (selezione, valutazione del potenziale, valorizzazione, training).
Ho esperienza in ambito clinico con pazienti in età evolutiva (età scolare e adolescenza) ed adulti.
Mi occupo prevalentemente di tematiche relative a:
• disturbi d'ansia, attacchi di panico, fobie
• problematiche relazionali (a livello famigliare e lavorativo)
• disturbi psicosomatici
• problematiche adolescenziali
• disturbi del comportamento in età evolutiva
• disturbi dell'umore (depressione)
Modello teorico di riferimento: la Terapia Cognitiva
La Terapia Cognitiva si basa sul presupposto che le emozioni e i comportamenti delle persone vengono influenzati dalla loro percezione degli eventi. Non è quindi l'evento in sè, ma la sua interpretazione, a determinare il modo in cui lo viviamo, in termini di pensieri, comportamenti ed emozioni.
Il processo terapeutico facilita le persone nell'identificazione dei pensieri automatici negativi, sostituendoli gradualmente con modalità di pensiero più realistiche e funzionali, il tutto sfruttando e facendo emergere le risorse interne, a volte sconosciute, delle singole persone.
La Terapia Cognitiva è caratterizzata da alcuni aspetti:
• concretezza: si risponde alle concrete richieste del paziente
• brevità: la durata della terapia varia dai 3 ai 12 mesi, a seconda del caso, con cadenza settimanale
• focus sul "qui ed ora"
• ruolo attivo e collaborazione tra paziente e terapeuta
• validazione scientifica
